Se avete in mente di esplorare l’America “on the road”, assaporando il gusto della libertà, il mezzo ideale è senz’altro l’auto.
Quindi eccovi “l’elisir di lungo viaggio” che fa per voi: tutti i nostri consigli per il noleggio dell’auto negli Usa.
Per noleggiare dall’Italia uso questo motore di ricerca, rentalcars.com, che compara le tariffe delle principali compagnie di noleggio, Alamo, Budget, Avis, Hertz… io personalmente sia con Alamo che con Budget mi sono trovata benissimo, un po’ meno con Hertz (vai al post sul refund). Abbiamo trovato per voi delle super offerte per realizzare il vostro sogno on the road:
Indice articolo
Noleggio auto negli Usa: i primi step da seguire
Una volta scelta la compagnia presso cui noleggiare l’auto per il vostro on-the road, bisogna far attenzione a questi step:
• Età del conducente: bisogna aver compiuto almeno 18 anni, ma l’età minima varia a seconda della categoria della macchina. Inoltre i conducenti fino ai 25 anni possono incorrere in una sovrattassa per guidatori giovani;
• Patente: possedere la patente di guida da almeno un anno; negli USA ogni singolo Stato legifera in materia di viabilità: perciò ognuno dei 50 Stati può decidere di permettere la circolazione con la sola patente italiana oppure di richiedere la patente di guida internazionale (sito governativo americano).
Ad ogni modo, è meglio informarsi prima di partire presso le autorità locali e, viste anche le raccomandazioni ministeriali in tal senso (Circolare del Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti emessa in data 6 maggio 2015 e anche Circolare del Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti emessa in data 12 marzo 2014), dotarsi di patente di guida internazionale.
• Metodo di pagamento: avere una carta di credito (non la pre-pagata) appartenente ad uno dei principali circuiti internazionali;
Noleggio auto negli Usa: quale modello scegliere
• Modello dell’auto: meglio stare sulle compatte (con le economiche la differenza non è enorme), si viaggia più comodi e “sicuri” sulle immense strade americane. Inoltre il bagagliaio più grande consente di tenere le valigie non in vista, soprattutto se lasciamo la macchina in un parcheggio pubblico o in strada.
• Quali garanzie assicurative scegliere: optate innanzitutto per la formula “unlimited mileage” (chilometraggio illimitato), cancellazione gratuita fino a 48 ore prima, una polizza aggiuntiva oltre alle coperture selezionate per smarrimento chiavi (infatti se si perdono le chiavi si può arrivare a pagare anche 1500 dollari di penale), cristalli, foratura gomme…Qui però dovete fare molta attenzione perché al ritiro dell’auto sicuramente cercheranno di vendervi un’altra polizza (dicendo che non riconoscono quella che avete stipulato con Rentalcars). Di questo non dovete preoccuparvi, perché fa fede quella che avete stipulato on-line.
• Pagamento dei pedaggi autostradali: Telepass sì o no? In realtà in America si chiama Z-pass. Personalmente lo sconsiglio, perché il costo giornaliero aggiuntivo non è indifferente. Considerate che in America potete percorrere centinaia di miglia senza incontrare mai il casello. Se vi dovesse capitare di pagare il pedaggio per l’accesso ai ponti di New York (ad esempio), potete benissimo farlo cash. Ricordatevi quindi di tenere con voi monete sonanti, perché non sempre (ahimé!) accettano le carte di credito ai caselli.
Noleggio auto negli Usa: come prenotare low cost
• Dove noleggiare per risparmiare: se dopo aver passato qualche giorno a New York, decidete di noleggiare l’auto da JFK (uno degli aeroporti), NON fatelo. Infatti spendereste molto di più. Il mio consiglio (sperimentato proprio quest’estate) è di prendere un autobus (Megabus, BoltBus, Greyhound) e spostarvi a Philadelphia (costo a persona 10$ circa, per due ore di tratta), visitare la città e noleggiare l’auto da lì. Arriverete a risparmiare anche il 40%.
Consiglio pratico: le linee di autobus non partono tutte dallo stesso punto della città. Controllate quindi sul sito e sulla mappa il più comodo per voi rispetto all’albergo dove alloggiate.
Noleggio auto negli Usa: drop off e carburante
• Riconsegna dell’auto (drop off): se riconsegnate l’auto in una città diversa rispetto a quella in cui l’avete noleggiata, pagherete un sovrapprezzo. Questo aumenta più siete lontani dalla città di partenza. Tornando a Philadelphia, dopo un tour on the road per la Pennsylvania, Virginia, North Carolina e Tennesse ho riconsegnato l’auto all’aeroporto JFK di New York con un sovrapprezzo di soli 50$. Perciò quando prenotate leggete con attenzione il costo aggiuntivo del drop off. Il mio elisir é quindi di noleggiare un’auto senza il drop off!
• Carburante: se pagate con la carta di credito italiana, potreste non poterla utilizzare al self service, perchè vi verrà richiesto lo zip code (il nostro pin) statunitense. Pagate prima del rifornimento al benzinaio; il gestore vi chiederà un importo da pre-autorizzare (in America erogano la benzina in Galloni; 1 gallone corrisponde a 3,78 litri), se la cifra fosse superiore alla benzina effettivamente erogata, la differenza vi verrà riaccreditata automaticamente. Oppure pagate in contanti.
Noleggio auto negli Usa: giorni di noleggio e parcheggio
• Quanti giorni noleggiare un’auto: questa naturalmente è una decisione che spetta al singolo viaggiatore. Tuttavia, se avete ad esempio un biglietto aereo open (senza data di rientro), calcolate bene i tempi che vi servono per essere in aeroporto con ampio anticipo (per i voli intercontinentali anche 3 ore prima; se poi dovete ripartire da New York considerate il traffico!). Io consiglio, in caso di dubbio rispetto alla data di rientro, di aggiungere un giorno di noleggio, ha infatti un costo inferiore rispetto all’aggiunta di 1 o 2 ore extra (ve le fanno pagare oro!)
• Occhio al parcheggio: se alloggiate a downtown di una metropoli fate conto che il parcheggio di solito non è compreso e vi può costare anche 30$ al giorno.
Consigli Pratici
piccole dritte fondamentali per il vostro viaggio
- Consiglio pratico 1: prenotate la notte fuori città, possibilmente con free parking (vi costerà meno sia la camera che il parcheggio)
- Consiglio pratico 2 : evitate assolutamente il VALET PARKING (c’è il tipo che vi parcheggia l’auto con una spesa esagerata).
- Consiglio pratico 3: attenti poi a non parcheggiare vicino agli idranti, perché vi portano via la macchina!
- Consiglio pratico 4: nelle metropoli più “piccole” (ad es. Baltimora, Memphis…) io di solito consulto su tripadvisor i parcheggi a pagamento. Costa meno prenotarli on-line. Oppure pagate con le monete alla macchinetta (bisogna inserire il numero di targa, license plate).
Se stai programmando un viaggio negli States, accertati di avere tutti i documenti necessari.
Se avete trovato utile questo elisir fatecelo sapere qui sotto nei commenti, e alla prossima! 😀😀