“Go west!”. Questo ci hanno detto e questo abbiamo fatto. Attraversare la Great American West significa entrare nel vivo dello spirito della Frontiera Americana. Ci siamo persi nell’orizzonte senza fine del South Dakota, accoccolato tra un cielo infinito e il mare verde della prateria. E poi all’improvviso eccole lì, sbucate come dal nulla, con la loro miriade di colori: le Badlands. Questo e molto altro ci ha offerto il South Dakota, la terra dei Sioux e della caccia al Bisonte. Continuate a leggere per sapere cosa vedere, come arrivare e dove dormire vicino al Parco Nazionale delle Badlands in South Dakota.
Se il West vi affascina e vi attira non perdetevi le Ghost Town di Garnet Town e Nevada e Virginia City nel Montana, altra perla della Great American West.
Se state sognando un tour on-the road negli Stati Uniti occhio ai documenti di viaggio necessari, alla Sim Card Americana e al noleggio auto.
Indice articolo
Le Badlands in South Dakota: la nostra esperienza epica
Il desiderio di esplorare le Badlands in South Dakota è ciò che ci ha fatto partire per questo On-the-road nella Great American West.
Le Badlands non solo si sono offerte a noi in tutta la loro bellezza, ma ci hanno parlato, ci hanno raccontato storie antiche migliaia di anni, ci hanno fatto immaginare gli indiani Sioux mentre le attraversavano, unici conoscitori dei pochi sentieri percorribili.
Ci hanno raccontato di una storia geologica vecchia 65 milioni di anni. Visitare le Badlands in South Dakota non è un viaggio qualunque, è una vera e propria esperienza di vita. In questa terra aspra e maestosa ci siamo ritrovati.
Il nostro Elisir andateci vuoti, lasciate a casa tutto il superfluo, tutto ciò che ingombra dentro di voi, perché le Badlands vi riempiranno di conoscenza. Non la conoscenza che si apprende dai libri, perché lì a parlare sono le rocce, lì a parlare è il cielo infinito, lì a parlare è la prateria a perdita d’occhio.
Le Badlands in South Dakota: un po’ di storia
“Mako Sica” cioè “terra inospitale” le chiamavano i nativi americani. Ci si poteva perdere come in un labirinto e morire disidratati in questa distesa di rocce tanto belle quanto insidiose. Ma loro no, gli indiani Sioux le rispettavano e ne conoscevano i passaggi nascosti. Ed è proprio nelle praterie intorno alle Badlands che vivevano, con le loro epiche battute di caccia ai Bisonti (avete presente i Tatanka del film “Balla coi Lupi”?). Liberi e rispettosi di una natura aspra e selvaggia, fino a quando, dopo il massacro di Wounded Knee nel 1890, furono confinati nelle riserve.
Le Badlands in South Dakota: come organizzare la visita
il modo migliore per godersi appieno gli spettacolari panorami delle Badlands è di percorrere la Hwy 240 Badlands Loop Road una strada panoramica che parte da Wall Drug per arrivare al Ben Reifel Visitor Center di Cedar Pass o viceversa a seconda da dove proveniate.
I ranger del parco vi diranno che è percorrebile in poco più di un’ora, ma vale la pena godersela con tutta calma, fermandosi nei numerosi punti panoramici.
Il nostro Elisir : se capitate nelle Badlands d’estate, organizzate la visita dal tardo pomeriggio fino al tramonto o alla mattina prestissimo per assistere al sorgere del sole. Considerate che le temperature sono davvero torride.
Le Badlands: come raggiungere il Parco delle Badlands
In genere in un viaggio on the road nella Great American West le Badlands vengono snobbate. E’ vero che talvolta possono essere un po’ fuori mano rispetto agli itinerari classici, ma il mio consiglio è di fare questa deviazione e dedicare un’intera giornata a questo parco.
- provenendo da ovest: se nel vostro tour avete già visto il monte Rashmore e le Black Hills allora potete proseguire per Rapid City e imboccare la panoramica Hwy 44 oppure in alternativa l’I-90 e uscire all’uscita 110.
- provenendo da est: potete percorrere la I-90 uscendo a Interior (uscita 131).
Le Badlands: cosa vedere nei dintorni
Wall Drug
Lo so, ai più potrebbe apparire un po’ pacchiano, ma questo centro commerciale ha una storia che risale agli anni ‘30. Fu proprio nel 1931 che Ted e Dorothy Hustead s’indebitarono per aprire una drogheria lungo la I-90. Offrivano caffè a cinque cent e acqua ghiacciata gratis e direi che d’estate, in queste zone torride, é davvero una manna. La tradizione, nel pieno dello spirito della Frontiera Americana, é viva ancora oggi. Naturalmente la piccola drogheria ora é un insieme di negozi, forse un po’ kitsch, ma sicuramente da visitare. Non perdetevi una foto sul famosissimo Jackalope.
Le Badlands: dove dormire low cost a Wall
Tante ma non tantissime sono le strutture dove alloggiare nei dintorni delle Badlands. Noi consigliamo il Welsh’s Motel, una struttura a conduzione familiare pulita e confortevole. Non è compresa la colazione, ma a pochi minuti a piedi c’è Wall Drug con tutte le sue leccornie.
Qui ho trovato per voi delle offerte a Rapid City, un’ottima alternativa se volete visitare sia le Badlands sia le Black Hills con il Monte Rushmore è Rapid City
Se l’articolo vi ha fatto veire voglia di…”Go West” fatecelo sapere qui sotto!
2 commenti
Paesaggi spettacolari, incredibili! Proprio in questi giorni stiamo dando un’occhiata ai vari parchi nazionali della zona per costruire un on the road nel nord ovest degli States!
Le Badlands sono assolutamente da inserire nell’itinerario, grazie per le dritte ragazzi!
Grazie a voi, Ale e Kiki per il vostro commento! Le Badlands le consigliamo vivamente perché sono uniche! Se state pensando ad altri parchi nella zona, e nel West in generale, da non perdere secondo noi il Bighorn Canyon ( Montana e Wyoming), il Teodore Roosevelt NP ( North Dakota), poi naturalmente lo Yellowstone Park e il Glacier (se vi va abbiamo messo un post su questo parco ) Allora buon viaggio!